“Il coraggio del futuro” a Officina Italia

OFFICINA ITALIA
IL CORAGGIO DEL FUTURO

20 – 22 maggio 2009
Palazzina Liberty
Largo Marinai d’Italia, Milano
www.officinaitalia.net

Niccolò Ammaniti, Marco Belpoliti, Alfonso Berardinelli, Ascanio Celestini, Paolo Di Stefano, Nicola Lagioia, Gaia Manzini, Melania Mazzucco, Tommaso Pincio, Simone Sarasso, Tiziano Scarpa, Michele Serra, Giorgio Vasta e Wu Ming 1.
Sono questi i protagonisti della terza edizione di Officina Italia, il primo festival dedicato alla letteratura e alla creatività culturale italiana, curato da Antonio Scurati e Alessandro Bertante.

L’appuntamento anche quest’anno è a Milano, alla Palazzina Liberty, dove dal 20 al 22 maggio 2009 torneranno gli scrittori con i loro inediti. Le scorse edizioni hanno portato in questo luogo storico della città, invaso ogni sera da centinaia di persone, autori come Roberto Saviano e Alessandro Baricco, Carlo Lucarelli, Alessandro Piperno, Paolo Giordano, Sandro Veronesi, Sebastiano Vassalli, Andrea Bajani, e molti altri ancora. Tutti invitati a leggere, in anteprima per il pubblico, i brani delle opere a cui stanno lavorando. La manifestazione è organizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Milano – Cultura e della Provincia di Milano, e con la sponsorizzazione della Università IULM, della Fondazione Cariplo e da quest’anno anche di Lierac e Fastweb.

Intitolata Il coraggio del futuro, questa edizione pone l’accento sulla crisi che stiamo attraversando, crisi che mina l’idea stessa di futuro per le nuove generazioni (e non solo per loro) e che entra in letteratura come impossibilità  di immaginazione: la cronaca e la politica invadono il romanzo, il noir si modella sui fatti di nera, il romanzo di formazione viene interpretato come un elenco di possibili consumi. In questo scenario, Il coraggio del futuro vuole affermare le vecchie ambizioni della letteratura, che dovrebbe aprire nuovi scenari, creare incanti e riflessioni e non mimare il reale con le miserie del quotidiano.

Molti degli ospiti di questa edizione come i pù giovani Giorgio Vasta, classe ’70, e Simone Sarasso, classe ’78, si sono cimentati in romanzi concepiti come affreschi politici dell’Italia delle Brigate Rosse o delle stragi nere. Altri, come Paolo Di Stefano, hanno rielaborato fatti di cronaca nera e altri ancora, come Tommaso Pincio, hanno lavorato sui miti del nostro tempo, come quello di Kurt Cobain dei Nirvana.

La formula del primo anno, che ai reading affiancava dei momenti di dibattito, stavolta verrà riproposta nella seconda serata. Dopo le letture di Nicola Lagioia, Alfonso Berardinelli, Marco Belpoliti e Wu Ming 1, ci sarà infatti la tavola rotonda, moderata da Antonio Scurati, Prigionieri del presente: la narrativa al tempo di cronaca, che affronterà i temi di questa edizione del festival e vedrà dialogare insieme Wu Ming 1, Berardinelli e Belpoliti.

Il festival, tra reading, incontri e dibattiti, è ormai diventato un appuntamento imperdibile per chi voglia osservare ciò che accade sulla scena letteraria italiana, un importante palcoscenico per la creatività italiana in generale, ma anche un momento di riflessione nel quale poter affrontare da una prospettiva nuova argomenti di attualità  e politica. Officina Italia è un festival ambizioso che, con una formula semplice e immediata, priva di gigantismi organizzativi e facilmente identificabile, vuole essere un momento d’incontro, fra i diversi linguaggi della comunicazione artistica ma, soprattutto, fra i territori dell’arte e quelli della vita.

Coordinamento e organizzazione: Antonella Colombo, Associazione Culturale Officina

Informazioni:
www.officinaitalia.net

Ufficio stampa:
Davis & Franceschini – arte letteratura spettacolo
Piazza Santa Maria in Campo 1, Firenze
Tel. 055 2347273 – Fax 055 2347361
Alba Donati 335 5250734 – Caterina Briganti 340 9193358

IL PROGRAMMA

Mercoledì 20 maggio
ore 21
Reading da inediti di Giorgio Vasta, Tiziano Scarpa, Tommaso Pincio, Melania Mazzucco e Ascanio Celestini

Giovedì 21 maggio
ore 21
Reading da inediti di Nicola Lagioia, Alfonso Berardinelli, Marco Belpoliti e Wu Ming 1
ore 22
Prigionieri del presente. La narrativa al tempo della cronaca
Tavola rotonda con Wu Ming 1, Marco Belpoliti e Alfonso Berardinelli
Modera Antonio Scurati

Venerdì 22 maggio
ore 21
Reading da inediti di Gaia Manzini, Simone Sarasso, Paolo Di Stefano, Michele Serra e Niccolò Ammaniti

Per la Stampa

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