Matta
Lettere a Luisa
Treccani Libri
Fuori collana / Euro 29 / Pag 226 / Illustrato
Il dolore dell’arte è raro, è cosmico. È una disgrazia feroce che non si esprime con le lacrime. È un dolore con molte catene, molte frecce, e tante ferite. È un dolore fatto di umiliazione, che consuma l’immaginazione, che ti risveglia dai sonni profondi e ti fa soffrire in nome della tua specie. È la piaga invisibile. È lì che nasce, se mai nasce, il talento dell’artista.
Matta
Sebastián Matta è stato uno degli artisti più rappresentativi e originali del Novecento. Ma se la sua opera è nota, esposta nei maggiori musei del mondo, ciò che offre questo libro è un ritratto più intimo, domestico, che si arricchisce di sfumature man mano che si sfogliano le lettere, i biglietti, le cartoline inviate a Luisa Laureati, che di Matta è stata prima rappresentante per l’Italia, poi amica e confidente di una vita. Grazie ai sorprendenti disegni, agli schizzi improvvisati, alle immaginifiche illustrazioni – a volte accenni, altre vere e proprie opere pensate per la destinataria ‒ con cui Matta adornava sia gli scambi epistolari sia le comunicazioni più estemporanee, scopriamo così l’artista nella sua quotidianità, i lati ignoti del suo carattere, il suo rapporto con le donne e con il denaro, le piccole manie, la sua generosità. Continua a leggere