I vincitori del Premio Mondello 2009

PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE MONDELLO – CITTÀ DI PALERMO
35esima EDIZIONE

Palermo, 5 giugno 2009

Gianni Puglisi, Presidente della Giuria del Premio Letterario Internazionale Mondello – Città di Palermo, annuncia i vincitori della 35esima edizione. Ecco tutti i nomi.

Opera italiana:
Mario Desiati, Il paese delle spose infelici (Mondadori)
Tiziano Scarpa, Stabat Mater (Einaudi)
Osvaldo Guerrieri, L’insaziabile (Neri Pozza)

Poesia
Gregorio Scalise, Opera-opera, Poesie scelte 1968-2007 (Sossella)

Opera prima
Carlo Carabba, Gli anni della pioggia (Pequod)

Autore straniero
Viktor Erofeev, Il buon Stalin (Einaudi)

Premio Speciale della Giuria
Enrique Vila-Matas, Dottor Pasavento (Feltrinelli)

Premio Speciale del Presidente
Ibrahim al-Koni, La patria delle visioni celesti e altri racconti del deserto (e/o)

Traduzione
Smaranda Elian

Comunicazione
L’indice dei libri del mese (per i 25 anni di attività)

Si ricorda che il premio è promosso e organizzato dalla Fondazione Banco di Sicilia in collaborazione con la Fondazione Andrea Biondo.
La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 5 giugno 2009 a Palermo nella Galleria d’Arte Moderna S. Anna. Durante la serata verrà votato in diretta il “SuperMondello” 2009, ossia il vincitore assoluto della sezione Opera di autore italiano, frutto della somma dei voti della giuria dei critici e della giuria composta dagli studenti delle scuole superiori di Palermo.
“Il Premio Mondello – dichiara il Presidente Gianni Puglisi – è particolarmente orgoglioso di presentare questa 35esima edizione, in cui la letteratura straniera è venuta prepotentemente in primo piano. Viktor Erofeev, Enrique Vila-Matas e Ibrahim al-Koni sono stati scelti con entusiasmo ma anche con fatica, tra i molti candidati meritevoli nel panorama internazionale, panorama che con grande serietà e amore per la letteratura, da 35 anni, il premio porta in Italia.” Della forte identità e della vitalità che molta letteratura straniera ha tutt’oggi al suo attivo “elementi che sembrano essere più confusi nella nostra produzione narrativa – si parlerà in un convegno dal titolo Questioni di identità: la letteratura italiana e le altre. L’incontro, al quale parteciperanno scrittori, editori e critici letterari, si terrà il 15 maggio alla Fiera del Libro di Torino, e aprirà formalmente i lavori della 35esima edizione del Premio Mondello.

Il Premio ha al suo attivo una giuria formata da esperti di letterature straniere e di letteratura comparata che conoscono sia le singole opere sia la fortuna critica degli autori nel loro paese di provenienza. Francesisti, anglo-americanisti, arabisti, germanisti, slavisti, lusitanisti e altri ancora, fra cui autorevoli critici di letteratura italiana, compongono infatti la giuria. La consuetudine con tante tradizioni letterarie ha portato a Palermo autori come Günter Grass, Milan Kundera, Josif Brodskij, Doris Lessing, V.S. Naipaul, Seamus Heaney, Kenzaburo Oe e J.M.Coetzee molti anni in anticipo rispetto al conferimento del Premio Nobel.

La Giuria: Gianni Puglisi (presidente), ordinario di Letterature comparate e Rettore dell’Università IULM di Milano; Antonino Buttitta, ordinario di Antropologia culturale all’Università di Palermo; Pietro Carriglio, regista teatrale e scenografo; Franco Cordelli, scrittore, critico letterario e teatrale, Francesca Corrao, ordinario di Lingua e letteratura araba all’Università Orientale di Napoli, Roberto Deidier, poeta, associato di Critica letteraria all’Università di Palermo; Alain Elkann, giornalista e scrittore; Luigi Forte, ordinario di Letteratura tedesca all’Università di Torino; Giulia Lanciani, ordinario di Lingua e letteratura portoghese all’Università Roma Tre; Fausto Malcovati, ordinario di Lingua e letteratura russa all’Università Statale di Milano; Franco Marenco, ordinario di Letterature comparate all’Università di Torino; Salvatore Silvano Nigro, ordinario di Letteratura Italiana moderna e contemporanea alla Scuola Normale Superiore di Pisa; Marco Santagata, ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Pisa; Maria Antonietta Saracino, associato di Lingua e letteratura inglese all’Università La Sapienza di Roma; Carlo Trigilia, ordinario di Sociologia economica all’Università di Firenze; Maria Pia Tosti Croce, segreteria.

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