Gianpaolo Donzelli
Stupore della nascita
prefazione di Maurizio Cucchi
e una nota finale di Martha Montello
Passigli, collana Poesia fondata da Mario Luzi, pag. 84, Euro 12,00
(I diritti d’autore saranno devoluti alla Fondazione Ospedaliera-Meyer di Firenze)
Vasti sono il tempo e lo spazio.
La luce degli occhi, divenuta tenue,
tornerà a risplendere. Sulla terra gelata
erba e grano vivranno. Nessuna nascita
è davvero perduta.
“Quello che immediatamente colpisce e sorprende in questi versi di Gianpaolo Donzelli è l’essenzialità estrema dei temi e il rigore asciutto con cui vengono trattati. La sua è una ricerca espressiva che punta direttamente alla sostanza delle cose e dell’esistere, e dunque a una verità imprescindibile, una verità d’amore e nascita, di dolore e morte, vista (ma non solo) nella fisica concretezza del suo manifestarsi, nel corpo vivo della sua presenza.” Dalla prefazione di Maurizio Cucchi.
Gianpaolo Donzelli lavora da anni al progetto etico della ‘poesia della cura’ e questo suo primo libro di poesie ne è la testimonianza. Neonatologo di professione si interroga su tutti i passaggi- anche i più dolorosi – che legano l’avvenimento della nascita alla medicina. Stupore della nascita fotografa ogni attimo della gioia o del dolore: l’accanimento terapeutico, l’estubazione, la morte in culla ma anche la marsupioterapia e la tenerezza e la gratitudine di avercela fatta.
“Questa raccolta di Gianpaolo Donzelli apre una finestra – scrive Martha Mondello (Docente di Etica Medica, Harvard Medical School) – sulla bellezza e sul dolore del mondo neonatale. Lo stupore della nascita è una sintesi tra l’acuta conoscenza del medico sull’esperienza della nascita prematura e l’abilità del poeta che sa come arrivare al cuore delle cose. Con una lingua che trae la sua forza dalla semplicità e dalla precisione, l’autore sa comunicarci il nucleo emozionale che caratterizza lo stare accanto a questi piccoli neonati, quando nascono, quando lottano, quando sopravvivono e anche quando non ce la fanno. Le poesie di Donzelli offrono un contributo signi ficativo alla migliore letteratura delle Medical Humanities; educano e insieme esaltano la nostra immaginazione morale. Dovrebbero essere lette ed apprezzate non solo dai medici, da tutto il personale di assistenza, dagli studenti, ma anche dai genitori, dai familiari e da tutti coloro che cercano di comprendere le verità difficili attraverso la poesia.”
Gianpaolo Donzelli è Professore Ordinario di Pediatria nella Facoltà di Medicina dell’Università di Firenze. È Direttore del Dipartimento Feto-Neonatale e dell’ Unità Operativa di Medicina Neonatale. Presidente del Comitato Etico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer di Firenze e Responsabile del Centro Malattie Rare Pediatriche della Regione Toscana. Presidente della Società Italiana Medicina Perinatale e coordinatore della Sezione Etica e Medical Humanities della Società Europea di Medicina Perinatale. Fa parte del Comitato Scientifico del Centro Medical Humanities dell’Università di Firenze. Honorary Professor all’Albert Schweitzer International University for Peace and Science (Geneve) ed Inivited Professor alla New York Academy of Sciences. È membro del Board della European Association of Perinatal Medicine. È autore di numerosi articoli scientifici prevalentemente di medicina fetale e neonatale pubblicati su riviste nazionali ed internazionali.
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