Il 27 giugno 2019
esce
Puglia. Villaggio Cavatrulli
di Fabrizio Bellomo
secondo volume, dedicato alla Puglia, di
XXI. Guide d’artista
la nuova collana edita dal Centro Di
Ideata da Ginevra Marchi insieme a Giacomo Zaganelli
Curata da Alberto Salvadori e Giacomo Zaganelli
Giovedì 27 giugno, 18.30
Presentazione a Firenze, GalLibreria Centro Di
Mercoledì 3 luglio, ore 23
Polignano a Mare, presentazione all’interno del festival ‘Il libro possibile’
Il 27 giugno esce Puglia. Villaggio Cavatrulli di Fabrizio Bellomo, secondo volume di XXI. Guide d’artista, la collana edita dal Centro Di e ideata insieme a Giacomo Zaganelli con l’intenzione di costruire un percorso di esplorazione e conoscenza alternativo agli itinerari turistici tradizionali. La collana, che nei prossimi anni andrà a comporsi di venti volumi + il multiplo Italia, costituisce una ricerca sul territorio, compiuta da artisti che, attraverso il loro lavoro, creano una inusuale e ripensata visione del Bel Paese. In concomitanza con la nuova uscita, la casa editrice lancia anche la sua App ‘Centro Di Edizioni’ che, utilizzando la Realtà Aumentata, permetterà di espandere i testi pubblicati nel suo primo volume, La Mappa dell’Abbandono di Giacomo Zaganelli, con contenuti extra.
Il libro
Il secondo libro della collana, dedicato alla Puglia, esplora la regione attraverso la ricerca dell’artista barese Fabrizio Bellomo. Seguendo il paradigma dei giochi infantili di esplorazione, la sua indagine conduce a perlustrare un paesaggio di scarto, composto di pieni e di vuoti, di forme concave e architetture di risulta, che un popolo di cavatori ha plasmato secolo dopo secolo, asportando pietre e svuotando masse per costruire altrove. Nella visione di Bellomo le stesse forme residuali, le stesse cavità lasciate dalla millenaria attività di estrazione del tufo e della pietra leccese acquistano il valore di architetture a cielo aperto che scolpiscono nell’immaginazione dell’artista la possibilità di creare un nuovo spazio di pietra da popolare, il Villaggio Cavatrulli. Si tratta di un’utopia realizzabile, immaginata come sintesi scultorea di un’estesa mappatura del territorio cavato; l’opportunità di compiere l’operazione di cavatura con la valenza di un gesto architettonico progettato a priori.
Il volume, nella forma di un leporello, illustra una selezione di immagini raccolte da Bellomo percorrendo e ripercorrendo la regione e include un piccolo libro in cui sono riuniti scritti, elaborazioni e riflessioni dell’artista sul progetto.
Mettendo in relazione elementi residuali isolati, individuati dopo attente esplorazioni del territorio pugliese, Villaggio Cavatrulli vede l’interno della provincia leccese dialogare con la costa barese e con la Murgia meno battuta, evidenziando una matrice originaria comune a questi differenti paesaggi. Così da aggiungere un nuovo tassello funzionale all’obiettivo che ciascuna delle venti guide d’artista, curate da Alberto Salvadori e Giacomo Zaganelli, si propone di raggiungere, vale a dire la composizione di un’identità dell’Italia vista attraverso la ricerca dell’artista, invitando a leggere, anzi più spesso a rileggere il territorio italiano come fonte infinita di ispirazione.
La App
La App ‘Centro Di Edizioni’, che in futuro potrà essere sviluppata per altri titoli della casa editrice, funzionerà da oggi per il volume che ha inaugurato la collana XXI. Guide d’Artista, La Mappa dell’Abbandono di Giacomo Zaganelli, dedicato ai luoghi della Toscana ‘dimenticati’, in disuso, di archeologia industriale oppure antichi. Ma non prescinderà dal libro di carta, lavorerà piuttosto insieme ad esso. Inquadrando con lo smartphone le pagine all’interno del volume, con le mappe o con le grandi lettere all’inizio di ogni itinerario, si visualizzeranno i percorsi su Google My Maps, mentre inquadrando le pagine in carta trasparente, si avrà la possibilità di esplorare con gli occhi dell’artista, attraverso i suoi video, i luoghi abbandonati mappati nei sei itinerari del volume.
La App, disponibile per Android versione 6 e iOS versione 9 (o superiori), usa la tecnologica MashApp Book®, ideata da Officine Valis (www.officinevalis.it) e pensata per uscire definitivamente dalla contrapposizione fra carta e digitale, considerando le due cose come supporti integrati e non alternativi. La realizzazione della App è stata possibile grazie al bando Voucher Digitali 4.0 della Camera di Commercio di Firenze.
L’Artista
Fabrizio Bellomo (Bari, 1982) porta avanti la sua ricerca in modo ibrido e multidisciplinare. Suoi lavori sono stati esposti in Italia e all’estero in mostre personali e collettive, attraverso progetti pubblici e festival cinematografici. Tra questi: Arcipelago Italia. Progetti per il futuro dei territori interni del Paese, Padiglione Italia alla 16esima Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia; About a City 2019, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli Milano; Meccanicismo, KCB Kulturni Centar Beograda; Talent Prize 2017, Macro Museo Arte Contemporanea Roma; 2004-2014. Opere e progetti del Museo di Fotografia Contemporanea, Triennale di Milano; plat(t)form 2015, Fotomuseum Winterthur; Teatri i Gjeberimit, Galeria Fab Tirana; ArtAround, MuFoCo Museo di Fotografia Contemporanea; Milano, un minuto prima, Fondazione Forma per la fotografia; REcall – European Conflict Archaeological Landscape Reappropriation, Nordic Embassies in Berlin; 55° Festival dei Popoli di Firenze; 34e Cinemed, festival international du cinéma méditerranéen de Montpellier; RaiTunes Rai Radio 2. Il suo lavoro è parte di saggi e pubblicazioni, fra cui: The Body of Solidarity: Heritage, Memory and Materiality in Post-Industrial Italy in Comparativ Studies in Society and History, Cambridge University Press 2017 e Luogo e identità nella fotografia italiana contemporanea, Einaudi 2013. Negli ultimi due anni ha scritto regolarmente per la Repubblica (edizione pugliese) per Artribune e Zero. Meridiani, paralleli e pixel. La griglia come medium ricorrente, Postmedia books, Milano 2017, è il suo saggio più recente.
XXI. Guide d’artista. 2/Puglia
Villaggio Cavatrulli
Formato: 11,5 x 21,5 cm
In italiano e inglese
Punto metallico: pagine 44, illustrazioni 23 in b/n
Leporello: pagine 52, illustrazioni 37 a colori
Sarà in vendita una tiratura limitata di 10 copie firmate, con 10 multipli dal progetto Villaggio Cavatrulli, realizzati in pietra leccese.
A questo link le immagini di Fabrizio Bellomo: https://we.tl/t-BVVeE63UFx
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